Quando il paziente subisce un trauma è fondamentale intervenire con la migliore rieducazione post-traumatica, per permettergli di riprendere le corrette funzionalità nella parte del corpo interessata.
Ogni trauma che il nostro corpo subisce comporta, ovviamente, un dolore immediato, ma anche l’irrigidimento e la perdita di elasticità che interessano, non solo la zona del trauma stesso, ma ogni altra parte coinvolta anche in maniera indiretta attraverso le catene neuro-mio-fasciali. Fondamentale in questo caso è impostare la giusta strategia di riabilitazione funzionale post traumatica che permetta il recupero dell’ampiezza dei movimenti e della forza perduta a causa dell’immobilità forzata, attraverso un percorso rieducativo su misura per le esigenze di ogni paziente. Mai indirizzarsi prima al tono muscolare e poi alla libertà articolare, ma il contrario, attraverso il grande e complesso gioco delle catene neuro-mio-fasciali che collegano tutto il corpo.
Il Raggi Method® con Pancafit® sfrutta l’indiscussa efficacia delle posture decompensate al fine di evitare fenomeni migratori delle tensioni (compensi) e, quindi, futuri dolori in altre aree del corpo più o meno vicine. In questo modo sarà possibile ottenere un’efficace rieducazione post-traumatica tramite numerose e particolari posture, esercizi attivi e passivi e ulteriori strategie atte al recupero del fisiologico movimento articolare.
Per farlo, coinvolgiamo attivamente le catene neuro-mio-fasciali e, di conseguenza, l’intera postura, cosa che permette un ottimo risultato di rieducazione post-traumatica anche nei casi in cui non sia possibile trattare in maniera diretta l’area lesa o recentemente sottoposta a un intervento chirurgico, agendo comunque in modo indiretto tramite le catene muscolari.
Quali risultati si possono ottenere affidandosi a terapisti formati secondo il Raggi Method® e al Pancafit®? Il primo vantaggio è un recupero in tempi decisamente più rapidi rispetto ai principali trattamenti fisioterapici con un ottimo controllo del dolore. Inoltre, l’approccio globale su tutte le catene muscolari permette di recuperare mobilità e scioltezza di articolazioni irrigidite dal trauma, ma anche di intervenire sull’intero sistema propriocettivo per recuperare o migliorare gli schemi di movimento fisiologici che si erano modificati per antalgismo.
Attraverso l’uso di Pancafit e l’applicazione del Raggi Method è possibile intervenire efficacemente, grazie all’intervento di un professionista e al mantenimento domestico. Contattaci per ogni informazione.