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Trauma cervicale e lombosciatalgia

Trauma cervicale e lombosciatalgia

Si è presentata presso il nostro centro la signora Mariangela di 63 anni, estetista e riflessologa.

Soffriva di una fastidiosa lombosciatalgia, iniziata da almeno 20 anni, che nell’ultimo mese si era fortemente acutizzata.

Non volendo più far uso di antinfiammatori si era rivolta a noi sperando di individuare la possibile causa di questi dolori e trovare una soluzione.

Oltre al dolore lombosciatalgico la sig.ra Mariangela soffriva da circa 30 anni di cervicalgia ma fortunatamente in questo periodo sembrava non darle particolare fastidio.

Inoltre aveva avuto anche dolori alle spalle e alla mano dx, probabilmente conseguenti all’attività lavorativa e alla sofferenza del collo che è in stretta relazione con gli arti superiori.

Proseguendo nella raccolta dati la paziente ha raccontato di due traumi avvenuti a poco distanza di tempo tra loro all’età di 8-9 anni: due “rovinose” cadute in bicicletta nelle quali si era procurata la 1° volta una cicatrice sulla fronte e la 2° volta una cicatrice sul mento.

In entrambi i casi aveva battuto violentemente il viso a terra e il contraccolpo della caduta poteva aver portato sofferenza al tratto cervicale dove in seguito erano cominciati i disturbi.

Dall’analisi posturale si poteva osservare la zona delle spalle e del collo molto rigide e con una muscolatura molto contratta.

Nella prima seduta eseguimmo il test chinesiologico sulle due cicatrici che risultarono però inattive e iniziammo il trattamento con un leggero massaggio della muscolatura del collo in postura decompensata su Pancafit.

Le reazioni furono subito molto intense ma positive, infatti all’incontro successivo la sig.ra Mariangela riferì di non aver avuto per tutta la settimana dolori forti alla sciatica e nemmeno un fastidioso dolore all’anca di cui si lamentava da qualche mese.

Nel corso delle successive sedute proseguimmo quindi con la medesima strategia trattando più in profondità il collo e aggiungendo il massaggio del muscolo diaframma, spesso responsabile di un eccesso di tensione della muscolatura cervicale.

Le risposte continuavano ad essere positive e arrivati alla quinta seduta i dolori erano quasi completamente scomprasi. Iniziammo con un trattamento specifico per tutta la muscolatura paravartebrale, diventata fortemente tesa nel corso degli anni, ma senza tralasciare il lavoro per il tratto cervicale.

Dopo dieci sedute la signora Mariangela diceva di sentirsi “rinata” e i suoi disturbi non erano più presenti, non solo alla zona lombare ma anche al collo che lo percepiva di nuovo leggero e libero nei movimenti.

Insegnammo alla sig.ra Mariangela alcuni esercizi da eseguire quotidianamente a casa e la invitammo a partecipare al corso di Pancafit di gruppo per non perdere i buoni risultati ottenuti.

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