Si presenta in studio Micaela, una ragazza di 20 anni con un valgismo bilaterale delle ginocchia (gambe a X) che oltre a crearle forti dolori rappresenta per lei anche un problema estetico. Infatti da sempre Micaela si vergogna di portare la gonna corta a causa delle sue “gambe storte”.
A questo si aggiungono fastidiosi dolori lombari che la disturbano saltuariamente e a causa di tali problemi Micaela per anni è stata seguita sotto il profilo fisioterapico e rieducativo, senza però ottenere grandi risultati.
Durante l’analisi posturale si evidenziano un alluce valgo sinistro e l’ atteggiamento delle spalle in avanti, quest’ ultimo probabilmente dovuto alla sua timidezza che l’ha sempre caratterizzata fin da piccola.
Micaela racconta che all’età di 6 anni ha subito un trauma all’osso sacro in seguito ad una caduta e che a 9 anni si è ferita gravemente il polpaccio sinistro, rimanendo con una evidente cicatrice.
Prima di iniziare il lavoro si è misurata la distanza tra i malleoli (allineando i condili femorali del ginocchio e mettendoli leggermente a contatto) e risultava 6 cm.
Si è iniziato il lavoro su Pancafit assumendo una postura specifica per correggere la posizione del valgismo delle ginocchia. Micaela sente subito aumentare la tensione nella zona lombare, che va progressivamente diminuendo fino a scomparire dopo aver trattato il muscolo diaframma vista la sua emotività.
Al termine della seduta, misurando nuovamente la distanza tra i due malleoli, il valgismo si è ridotto di 1 cm; inoltre Micaela avverte un migliore appoggio dei piedi e sollievo alle ginocchia.
Nelle successive due sedute, oltre a proseguire con lo stesso lavoro, si è trattata la cicatrice del polpaccio e la zona del sacro. I risultati sono stati incoraggianti: la zona lombare sta decisamente meglio, il dolore alle ginocchia è completamente scomparso e il valgismo si è ridotto ulteriormente, infatti ora la distanza tra i malleoli è di 4 cm.
Alla quarta seduta abbiamo iniziato trattando il piede sinistro per via della ferita subita al polpaccio e si è proseguito con un esercizio particolare in quadrupedia per globalizzare il lavoro e agire ulteriormente sul valgismo.
Al termine Micaela avverte ottime sensazioni di libertà su tutto il corpo e il valgismo si è ulteriormente ridotto arrivando a 2 cm di distanza. Tutto questo la rende più fiduciosa, non solo perché i dolori sono notevolmente migliorati ma soprattutto perché le sue gambe stanno davvero diventando più dritte.
Nelle successive sedute abbiamo continuato con lo stesso lavoro raggiungendo il risultato della scomparsa dei dolori e della riduzione completa del valgismo.
Micaela non può credere ai suoi occhi…finalmente può indossare la sua amata minigonna!
