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Mal di schiena e dolore ai piedi

L’importanza di uno stress emotivo

La Signora Luisa, 49 anni di professione impiegata, si presentò presso il nostro studio perchè sofferente di un forte dolore alla zona lombare. Per aiutarsi a sopportarlo era costretta ad indossare un busto, soprattutto durante le ore di ufficio in cui per lungo tempo doveva rimanere seduta.


Inoltre soffriva di un dolore al piede sinistro, per il quale le era stato consigliato l’utilizzo di un plantare.

Dalla raccolta dati emerse che dieci anni prima aveva sofferto di una periartrite al braccio destro, il cui dolore si era riacutizzato nell’ultimo anno. Sulla pelle presentava una psoriasi da stress ed inoltre soffriva di gastrite.

Nel 1992 aveva subito un grave incidente stradale a causa del quale le avevano asportato la milza. Nel corso dello stesso anno inoltre fu colpita da un grave lutto per la morte della mamma ed era dovuta ricorrere all’aiuto di uno psicologo per superare il difficile momento. Da allora però Luisa vedeva la vita in modo assolutamente negativo, con ovvia accentuazione di tutte le problematiche muscolo-articolari.

La strategia iniziale fu mirata ad un lavoro di rilassamento in postura ed al trattamento del diaframma con esercizi prevalentemente di respirazione da fare anche a casa.

Già dopo la terza seduta Luisa disse di sentirsi più rilassata e ci segnalò tre aspetti importanti:

* Luisa aveva provato a stare senza il busto per tutto il giorno e non aveva provato forti dolori;

* il ciclo mestruale, ormai interrotto da tre mesi, si era finalmente ripresentato;

* aveva ottenuto un netto miglioramento nella flessibilità del busto in avanti.

Anche il suo umore era decisamente migliorato: si sentiva più serena e propositiva.

Continuammo con la medesima strategia poiché il diaframma, importante muscolo respiratorio, poteva aver risentito sia dell’incidente e dell’intervento alla milza sia dei fattori emotivi che potevano aver contribuito ad aumentarne le tensioni.

Progressivamente si poterono osservare dei miglioramenti e giunti alla 9° seduta Luisa disse che ormai non indossava più ne il busto ne i plantari perché non ne avvertiva più la necessità. Il ciclo si era di nuovo presentato con regolarità ed era finalmente riuscita, dopo tanto tempo, a perdere alcuni chili.

Le ultime sedute permisero di consolidare i risultati ottenuti ed allontanare la paura di Luisa di poter perdere i benefici fin qui acquisiti.

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