Nel mese di Marzo si è presentato presso il nostro centro Alessio, un ragazzo di 17 anni, che presentava sublussazione spontanea di entrambe le spalle e dolori alla zona lombare, soprattutto dopo gli allenamenti di calcio. Questo problema non solo non gli permetteva di muoversi liberamente ma lo limitava anche nel suo impegno sportivo. Infatti poiché viveva al mare, anche la maggior parte dei suoi divertimenti come giocare a beach-volley o nuotare risultavano in parte compromessi dal fastidio alle spalle.
Dall’analisi posturale si evidenziava una notevole tensione della muscolatura posteriore del dorso e della zona lombare, con una rigidità diffusa (nel test di flessibilità della colonna in avanti Alessio non riusciva a toccare a terra con le mani), ed una ridotta mobilità delle caviglie, soprattutto la sx a causa di una vecchia frattura.
Da dopo quel trauma Alessio aveva sempre avvertito una differenza tra le due caviglie e sentiva che la sinistra era più rigida e soprattutto più debole.
Nel tentativo di riuscire a migliorare il problema prioritario delle spalle abbiamo cominciato con alcuni esercizi specifici per la catena trasversa che evidenziarono notevoli tensioni di tutta la muscolatura delle spalle e dell’arto superiore, nonostante le sublussazioni facessero pensare ad un’estrema libertà articolare. Dopo alcuni minuti di questo esercizio le tensioni cominciarono ad arrivare fino al tratto lombare, proprio in quel punto dove di solito soffre.
Terminata la seduta Alessio si è alzato in piedi dicendo che si sentiva più sciolto e con le spalle meno indolenzite.
La settimana successiva ha riferito che i risultati positivi si erano mantenuti e anche la zona lombare la sentiva più leggera.
Abbiamo quindi proseguito con il medesimo lavoro aggiungendo un esercizio per le caviglie e per la muscolatura paravertebrale molto rigida e contratta.
La sensazione che Alessio ha avvertito al termine è stata di grande benessere e soprattutto percepiva le spalle molto più “stabili” e forti.
Infatti al successivo incontro Alessio ha detto che durante la settimana aveva provato a giocare a beach volley e le spalle le aveva sentite molto meglio. Non si erano verificati episodi di sublussazione e anche la schiena non aveva fatto particolarmente male.
I miglioramenti sono proseguiti i modo così evidente che all’ottava terapia abbiamo deciso di sospendere il lavoro.
Le sue spalle non avevano più dato problemi, erano tornate “giustamente” libere di muoversi senza più avvertire dolore, così come la zona lombare e questo risultato, oltre a restituirgli il sorriso e la serenità, lo ha ripagato per l’impegno di venire ogni settimana a Milano per le terapie.
