”L’EFFICACIA DI UN LAVORO GLOBALE”
La Signora Ornella, parrucchiera di 46 anni, si è presentata presso il nostro studio per una fastidiosa lombosciatalgia che l\’affligge al risveglio da ormai 10 anni e per una pesante cervicalgia che arriva puntualmente a fine giornata fin da quando era bambina.
Tale situazione l\’ha portata ad abbandonare la palestra che frequenta con un gruppo di amiche due volte a settimana.
Il referto della TAC riporta: \”Ernia del disco contenuta mediana sinistra tra L3-L4 e una protrusione paramediana sinistra tra L4-L5\”.
Dall\’analisi posturale si evidenzia una marcata rettilineizzazione del tratto dorsale della colonna e la presenza dalla \”gobba del bisonte\” (tipica protuberanza adiposa che si crea a livello delle ultime vertebre cervicali e delle prime dorsali quando c\’è una condizione di alterata respirazione).
Considerati questi aspetti, si è incentrato il primo trattamento esclusivamente sul massaggio della muscolatura paravertebrale e lo sblocco del diaframma. A fine lavoro la lombalgia risultava attenuata del 50% circa e la cervicalgia era presente in forma lieve.
La settimana successiva il quadro si ripresenta con i miglioramenti mantenuti, eccettuati due episodi di lombosciatalgia a fitte, di intensità tuttavia decisamente inferiore al solito.
Si decide quindi di non cambiare strategia e di riproporre lo stesso lavoro con l\’aggiunta di un particolare esercizio attivo di autoallungamento. Il risultato immediato è ottimo: la lombosciatalgia è sparita e soprattutto la Signora Ornella percepisce una sensazione di miglior assetto del corpo in generale.
Prima di salutarla, si consiglia alla paziente di dedicare durante la settimana alcuni minuti per svolgere degli esercizi di allungamento e rilassamento per la zona lombare.
Al trattamento successivo la sig.ra Ornella riferisce di non aver più accusato i sintomi della cervicalgia e che la lombosciatalgia del mattino è ormai presente in forma molto lieve, grazie anche alla metodicità con cui ha eseguito gli esercizi a casa.
Si insiste quindi per alcune sedute nella ripetizione del lavoro sul diaframma e sulla muscolatura paravertebrale, eseguendo anche un massaggio al quadrato dei lombi che riduce il disagio residuo della lombosciatalgia!
Terminata la seduta, la sig.ra Ornella non ha più mal di schiena e percepisce maggiore libertà ed equilibrio, tanto da domandare se potrà riprendere ad andare in palestra con le amiche.
Alla sesta seduta la paziente conferma che la settimana è trascorsa molto bene: al risveglio la lombosciatalgia è presente in forma leggerissima e per breve durata ma soprattutto ogni sera è andata a passeggio con il marito nel parco vicino a casa, senza provare alcun disturbo. Oltre il lavoro impostato sin dall\’inizio questa volta si propone un esercizio per ripristinare le corrette curve della colonna e a fine seduta i risultati sono confortanti: gambe leggerissime e collo, spalle, schiena in assetto migliore e più liberi.
Il settimo incontro costituisce l\’occasione, per la sig.ra Ornella, per ribadire che i miglioramenti sono sempre più evidenti e che ha avuto un\’importante presa di coscienza: \”Quando chiedo troppo al mio corpo o lo trascuro, mangiando male o riposando poco, subito si scatena il mal di schiena… Ora so esattamente che cosa non devo fare per stare bene!\”.
Dopo aver individuato una serie di esercizi da eseguire durante l\’estate, al fine di mantenere i benefici ottenuti, ci diamo appuntamento a settembre per una visita di controllo.
